Novembre 2008 - Copia - Paolo Puliti organista

Vai ai contenuti

"La santa madre Chiesa considera suo dovere celebrare con sacra memoria in giorni determinati nel corso dell'anno l'opera della salvezza del suo Sposo divino. Ogni settimana, nel giorno a cui ha dato il nome di domenica, fa la memoria della risurrezione del Signore, che ogni anno, unitamente alla sua beata passione, celebra a Pasqua, la più grande delle solennità. Nel corso dell'anno poi, distribuisce tutto il mistero di Cristo, dall'Incarnazione e dalla Natività fino all'Ascensione, al giorno di Pentecoste e all'attesa della beata speranza e dell'avvento glorioso del Signore. Ricordando in tal modo i misteri della redenzione, essa apre ai fedeli le ricchezze delle azioni salvifiche e dei meriti del suo Signore, in modo tale da renderli in qualche modo presenti a tutti i tempi, perché i fedeli possano venirne a contatto ed essere ripieni della grazia della salvezza"
(SC 102)

Webmaster: Paolo Puliti Collaborazione: Federica Frediani
Torna ai contenuti