Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile (J. S. Bach)
Johann Sebastian Bach:
Preludi ai Corali del Weihnahtsfestkreis BWV 599-612 dall'Orgelbüchlein
Der Tag, der ist so freudenreich, BWV 605
Il testo di questo corale è stato composto da Joseph Klug nel 1535:
Der Tag, der ist so freudenreich aller Kreature; |
È giorno di letizia per tutte le creature; |
Non si conosce l’autore della melodia, pubblicata nel 1535:

Il testo e la melodia di questo corale costituiscono la parafrasi tedesca del canto latino Dies est laetitiae. Sul Geistreiches Gesangbuch di Weimar è riportato con quattro strofe.
Anche in questa elaborazione il cantus firmus si trova su un manuale mentre le voci intermedie procedono per tutto il brano su un altro manuale rispettando un andamento ritmico molto regolare.
In particolare, la voce di contralto utilizza costantemente il ritmo della figura corta, impiegata, come già detto, per esprimere la gioia descritta nel testo:

La figurazione del tenore ha un carattere solenne, perfettamente adeguato all’Annuncio descritto nel testo.

La sua regolare ripetizione nel ritmo di 4/4 imprime al brano un andamento tipico della berceuse ricordando molto i Noël, i canti natalizi della tradizione francese.
La voce di basso, affidata al pedale, presenta la struttura tipica del basso continuo:

Diverso, invece, è il suo incipit,

caratterizzato da una catabasi che costituisce il motivo ricorrente dei corali natalizi, a sottolineare l’idea del Figlio di Dio disceso sulla terra per la salvezza dell’umanità.
Un’altra elaborazione organistica su questo corale è catalogata come BWV 719.