Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile (J. S. Bach)
Il discepolo in Luca
Nel suo Vangelo, Luca presenta il discepolo come colui che segue Gesù.
Gesù è in cammino: dalla Galilea alla Giudea, dalla Giudea a Gerusalemme dove sale alla croce, e, nel giorno dell'Ascensione, "sale fino al cielo".
- Lungo il cammino, Gesù non va da solo: ma conduce con se i suoi discepoli.
- Luca nota che: Gesù "cammina davanti agli altri". I discepoli "fanno strada con Lui".
Dove Gesù conduce il discepolo?
Lo conduce attraverso tutte le tappe del proprio cammino.
La predicazione - La crocifissione- La glorificazione.
Chi è, allora, il discepolo?
Colui che cammina con Gesù.
Ma per seguire Gesù, ci sono due segni da dare:
- "Rinnegare se stessi"
- "Prendere e portare ogni giorno la propria croce"
Per Luca, essere discepolo è:
Imitare Gesù, essere come Gesù.
Per meritare la grande promessa del Signore:
"Voi siete quelli che avete perseverato con Me nelle prove, e io preparo per voi un Regno perché possiate mangiare e bere alla mia mensa nel mio Regno, e sedere in trono a giudicare le dodici tribù di Israele"
Ma Gesù, cammina insieme al suo discepolo
Vuol condividere il cammino del discepolo.
Ricordiamo il famoso episodio dei discepoli di Emmaus:
* Se il discepolo si ferma "col volto triste" Lui "spiega le Scritture".
* E, alla sera " rimane", si "mette a tavola", "spezza il pane".
* Così, il discepolo potrà riconoscerLo e fare "ritorno a Gerusalemme".